Sono un umanista e quando mi approccio a un nuovo lavoro è proprio da qui che parto, dalla lettura dei comportamenti dell’uomo nella società in cui vive, dall’analisi di tutto ciò che circonda un oggetto, un’azienda o una semplice azione.

Si tratta di realizzare un’osservazione partecipata, metodo ripreso dalla ricerca antropologica per cui “l’osservatore” impara a vedere il mondo dal punto di vista dell’osservato per comprenderlo. Questo vuol dire che assorbo alcuni comportamenti anche senza viverli, al fine di gestirli per trarne azioni di miglioramento. Si tratta di un approccio totalmente figlio della mia formazione universitaria, solo apparentemente lontana da quello che faccio oggi.

Questa lettura ha composto il mio personale metodo, assieme a un concetto molto banale, ma efficacissimo, anche questo trasmesso da uno dei tanti mentori del Dipartimento di Storia dell’Arte Contemporanea della mia Università, Enrico Crispolti:

“Guardate Sanremo, se non lo guarderete vi sarà impossibile leggere la società in cui vivete”

Perché Google Analtycs è il mio miglior compagno di lavoro, ma senza la consapevolezza, tutta umana del “dove siamo” e “con chi sono” non sarei capace di dare a quei dati una forma (e delle parole) reali.

Per dirlo con le parole degli altri

Questo in sintesi è quello che faccio: leggo e trasmetto, attenta a ogni caratteristica di chi descrivo, mi insinuo nelle pieghe, zumando su particolari impercettibili che determinano la differenza tra il dire e il raccontare.

Sono un artigiano minuzioso che lavora con le parole e con gli strumenti di analisi, per poter dare vita e forma a desideri, attività, progetti e business.

Non faccio altro che dare consistenza a una storia che è tale, non tanto perché vi succeda qualcosa, ma perché raccontandola si aprono scenari emozionali che possono influenzare qualcos’altro. Queste sono le Irrilevanze e questa sono io che ne faccio uso.

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Se vuoi dare forma e parole alla tua azienda contattami!

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